Raffinati equilibrismi di stile
Un appartamento ridisegnato dalla luce, dai colori e dalla passione per il design
Chissà com’era la casa di Goethe. E chissà se la sua teoria dei colori ne condizionava la vita quotidiana. Di sicuro lo fa per @hoorayforthedetail, connazionale del filosofo, scrittore e scienziato tedesco. Grande estimatrice dei dettagli, tutti i giorni sperimenta nel suo appartamento l’infinita complessità di relazioni tra colori, luce e, naturalmente, vista. Nella casa dove vive l’occhio si perde in stanze dall’accogliente tono lillà per poi fuggire in ambienti da poco passati da un tenero verde, in accordo con quello dei tigli oltre la finestra, a un caldo color caffè, memoria di un viaggio in Portogallo.
Gli alti soffitti sono bianchi, con stucchi e modanature come si addice a un antico palazzo, ma a volte cedono anch’essi al colore, come è avvenuto recentemente in camera. Che si è trasformata in un accogliente bozzolo violetto illuminato da una sospensione vintage di Gaetano Sciolari e dalla lampada Pipistrello di @martinelli_luce. Difficile uscirne, per quanto è bella. La stanza preferita della padrona di casa è il living, anche questo oggetto di continue ricerche verso il gioco di luci (e di emozioni) perfetto. Davanti alla parete in mattoni verniciata di bianco, i divani celeste chiaro di @ligneroset sono la postazione perfetta per riposare e lasciare andare lo sguardo verso il balcone.
Nella sala da pranzo attigua trova posto invece uno dei pezzi di design più amati da @hoorayforthedetail, la lampada 265 di @flos. Orientabile a piacere, con il suo lungo braccio bianco illumina a meraviglia un altro oggetto cult come il tavolo Tulip di @knoll con la sua brava sedia Panton di @vitra. La cura dei particolari si vede infine anche nei locali, diciamo così, minori. Come l’ufficio color cipria o il corridoio, reso funzionale e chic con un mobile modulare di @tylko dal delicato blu cielo.
Repost di @hoorayforthedetail
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