Via dalla pazza folla: 5 immagini per sognare una fuga nella solitudine
Da un resort esotico a una chiesetta alpina, passando da un semplice capanno sulla spiaggia, alcuni luoghi dove volare con la mente e ritrovare sé stessi
A meno di una settimana dalla chiusura del Salone del Mobile e nel cuore di un provvidenziale ponte del 25 aprile, fuggire via dalla pazza folla diventa quasi un’esigenza. Così come cresce la voglia, se non di una vacanza, almeno di un piccolo stacco, di una sosta da una quotidianità certo ricca di stimoli ma a volte anche stancante.
Capita in questi casi di sognare un po’ di solitudine, di ambire a un luogo lontano da tutto e da tutti, dove il cellulare non prende e nessuno ci conosce né può disturbarci. Un posto dove riposarci in compagnia dei nostri pensieri o, meglio ancora, delle nostre sensazioni, attenti a quei dettagli che troppo spesso ci sfuggono perché distratti da progetti e da problemi da risolvere. Poi, certo, ognuno ha il proprio luogo dello spirito.
Dal mare alla montagna, a ognuno il suo luogo dello spirito
C’è chi ritrova sé stesso seduto in riva al mare, chi immerso nella natura incontaminata di una foresta o di un bosco alpino e chi ancora muovendosi all’interno di architetture da sogno. Oppure, perché no, chi non desidera altro che il proprio salotto, circondato da oggetti familiari e proprio per questo amati, perso nella lettura di un buon libro o nell’ascolto di una bella musica.
Qualunque sia lo scenario più ambito, l’istinto alla fuga può essere soddisfatto anche solo dall’immaginazione, dal sogno stesso di quei luoghi e di quelle situazioni. E se è vero che non sarà come trovarsi sul posto, anche il guardare le immagini di un resort tropicale o di una chiesetta di montagna potrà esserci comunque di aiuto. Per programmare le prossime vacanze, certo, ma anche solo per staccare con la mente e proiettarci in uno stato d’animo più sereno.
Sospeso nel tempo
Sogno e realtà si incontrano e confondono in questo resort progettato in Sri Lanka dal designer Baptiste Bohu. Una residenza senza tempo immersa nella natura ispirata all’architettura locale e alle grafiche delle wallpaper di Ananbô.
Culto laico
Tetti spioventi, una piccola campana e una ripida gradinata. Nonostante le apparenze, questo edificio in riva al mare non è una chiesa. Disegnata da Vector Architects, si tratta invece della Community Hall di Araya, località esclusiva a 300 chilometri da Pechino molto amata da artisti, intellettuali e appassionati di design. Foto di Cicia R.
Nido con vista, via dalla pazza folla
C’è chi il luogo dello spirito lo trova in casa. È quanto accade a Alyssa Owens, interior designer di Melbourne che ha realizzato il proprio nido su misura. Un luogo da vivere in famiglia, ma anche da sola, contemplando il giardino lucidato dalla pioggia. Foto di Eve Wilson.
Mollo tutto e…
Non serve sognare in grande per toccare la felicità. A volte basta una piccola casa sulla spiaggia. Quella proposta da Tiny House Perfect è stata generata da AI riunendo desideri apparentemente modesti: un capanno bianco, tanti fiori, il suono delle onde… Non male, vero?
Beata solitudo
Circondata da un mare verde di erba su cui sembra galleggiare, la chiesetta di San Giovanni in Ranui è uno dei simboli dell’Alto Adige. Costruita in stile barocco nel 1744, si trova in Val di Funes e pare quasi inaccessibile nel suo splendido isolamento. Qui è stata fotografata con l’aiuto di un drone da Ernest de Kat.
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