Rivoluzionare casa con le righe: 5 idee per mettere a nuovo gli spazi puntando sulle strisce

Dal living alla camera, passando dalla cucina, la sala da pranzo e il bagno, i motivi rigati regalano una nuova dimensione a tutti gli ambienti

Le righe rimandano a emozioni opposte, a seconda del campo in cui giocano. E se da una parte suggeriscono ordine e disciplina, dall’altro sono fonte di buonumore. È il caso dell’interior design, dove i motivi a strisce condividono lo stesso spirito gioioso e sbarazzino che esprimono nei capi d’abbigliamento. Specie quando sono larghe e colorate. Un grande classico, che subito ci catapulta idealmente su una gondola o seduti su una sdraio, è l’abbinamento tra il bianco e il rosso o il bianco e il blu.

Manifesto di un intero stile, chiamato appunto marinière, questo motivo ha la capacità di essere elegante e scanzonato al tempo stesso, perfetto per i luoghi di vacanza o per quelli che alle vacanze vorrebbero far pensare. Poi, certo, anche le righe hanno le loro regole. E come sanno quanti le indossano (o le evitano) per la loro capacità di allargare o allungare, anche in casa possono cambiare notevolmente la percezione di misure e spazi. Indipendentemente dal loro colore o spessore, le strisce orizzontali faranno così sembrare una stanza più ampia, mentre quelle verticali ne accentueranno l’altezza.

Più o meno vistoso, un motivo a righe si adatta a ogni stile

Se poi i colori scelti sono contrastanti anche l’effetto descritto sarà accentuato. Inutile dire, poi, che un motivo sottile e delicato, con righe che paiono tratteggiate leggere sulla parete, avrà un impatto meno dirompente rispetto all’alternarsi di strisce simili a quelle di un tendone da circo… Come in questo, le righe sul soffitto sono una scelta coraggiosa ma dall’effetto garantito, forse non il più adatto a un ambiente minimalista ma apprezzabile in contesti più eclettici e pop.

Una nota doverosa riguarda infine materiali e superfici. Le righe non sono infatti solo quelle dipinte sul muro o formate dalla trama di un tessuto. In fondo, possono dirsi rigati anche i rivestimenti bacchettati, siano questi in legno o formati da piastrelle tridimensionali. Cementine e zellige possono a loro volta comporre delle strisce, alternando colori e texture su pareti e pavimenti e regalando così carattere anche a un ambiente per il resto essenziale.

Ipnotiche

La grande vetrata panoramica è l’unico elemento ortogonale di questo living dove i mobili hanno forme arrotondate e il tappeto a strisce multicolori ne asseconda l’andamento sinuoso. Il progetto è di Duke’s House, lo styling di Paloma Pacheco Turnes e la foto di Fhe Estudio.

Materiche

Sottili, verticali e leggere, le righe scavate nella parete di questa cucina spezzano il rigore dell’abbinamento bianco e rovere. Il progetto è di Think Architecture, che ha reinventato uno chalet degli anni Sessanta sulle Alpi Svizzere. La foto è di Gaëlle Le Boulicaut.

Marinière

Dall’immediato effetto vacanziero, le strisce che decorano soffitto e pareti di questa zona pranzo sono firmate Ressource. Parte di una collezione di wallpaper chiamata non a caso Stripe, trasformano la stanza in una cabane sulla spiaggia…

Rétro

Sobria e sognante insieme, la carta da parati Ressource scelta da Atelier CVD regala un’atmosfera d’altri tempi alla cameretta di un bimbo parigino. Alternando strisce kaki allo stesso bianco panna della biancheria letto. Foto di François Guillemin.

Composte

Una decorazione semplice quanto sorprendente quella scelta da Atelierzero per il bagno di un appartamento milanese. Applicate alternando il bianco al colore, le piastrelline quadrate compongono infatti un motivo rigato. Foto di Matteo Losurdo.