Conciliare design e vita con i figli: una sfida vinta in 97 metri quadri di minimalismo funzionale
A Wuppertal, in Germania, una giovane coppia ha creato un nido accogliente senza rinunciare né all’ordine né all’eleganza delle linee pulite
È possibile conciliare design e vita con i figli? E soprattutto: può essere minimalista una casa con due bimbi piccoli? La risposta arriva dagli abitanti di questo appartamento, 97 metri quadri in un antico palazzo di Wuppertal, in Germania. Entrambi impegnati nel campo del design, Anna e Kevin dimostrano la loro passione professionale in ogni dettaglio.
Dominata da uno stile scandinavo dalla forte componente minimalista, la casa denuncia la presenza dei piccini ben fuori dalla loro attrezzatissima cameretta. Gli stessi colori delle stanze, improntate su una palette neutra con pennellate più intense qua è là, hanno un che di giocoso, mentre l’uso di materiali naturali ne conferma la vocazione di nido. Il legno è protagonista in terra, nelle assi chiare del pavimento, ma anche in molti dei mobili, alcuni di nomi noti, altri autoprodotti.
Come lo straordinario letto a castello dei bambini, creato da mamma e papà, o il mobile sottolavabo del bagno, realizzato con gli scarti di vecchi progetti e dotato di uno sgabello estraibile per facilitare la vita ai più piccoli. Passando nella zona giorno, sotto la finestra del living troviamo l’eleganza essenziale del divano a elle di Noah Living, mentre la tonalità verde oliva delle pareti della sala da pranzo si ritrova nelle gambe in acciaio dello sgabello Lou di Tiptoe. La seduta è in legno, come le sedie dello stesso marchio, quelle di Hay o la panchetta di Takt.
Giochi, fogli e colori occupano spesso il tavolo quanto la mini postazione dei piccoli accanto alla candida cucina dai mobili Ikea. Ovunque però il disordine sembra scongiurato. Merito senz’altro di un ottimo lavoro di squadra ma anche alla capienza di mobili tuttofare come quelli componibili di TÔNN furniture, usati sia in sala per accogliere, tra gli altri, vinili e giradischi sia in camera come cassettiera.
Repost di @vier.im.quartier
© Riproduzione riservata.