Design vintage e moderno alla danese
Tutto è ovattato, accogliente e senza tempo nel mondo di @sidsel.garsdal, futura psicoterapeuta che ha fatto della bellezza un balsamo per l’anima. Siamo a Østerbro, elegante zona residenziale di Copenaghen, nella casa dove Sidsel e la sua famiglia – un marito, due figli adolescenti e Pablo, un simpatico meticcio – si sono trasferiti da alcuni anni.
Che alla padrona di casa piaccia mescolare gli stili e le epoche storiche è evidente in ogni stanza del suo candido regno. A cominciare da Friday, sistema di sedute modulare del soggiorno, promettente almeno quanto il suo nome, disegnato da @evaharlou per @formela.dk. Moderno e scultoreo, è particolarmente amato da Sidsel, che lo considera «una perfetta controparte agli altri mobili vintage».
Sempre in salotto, dominato dal caminetto verniciato di bianco, spicca una vecchia conoscenza dell’abitazione: la sedia Safari, un classico del designer danese Kaare Klint, che Sidsel ha acquistato dai precedenti proprietari dell’appartamento. Ci sono poi quelle cose di cui, come racconta la futura psicologa, «non sapevi di avere bisogno prima di trovarle». È il caso della chaise longue Skye, pezzo ormai d’epoca disegnato da Tord Björklund per Ikea nel 1970, acquistato su @dbadk. Oggi ha trovato la sua perfetta destinazione nel bow window della sala.
Sullo stesso mercato di seconda mano online Sidsel ha scovato anche il monumentale tavolo da pranzo. Trecento chili di rassicurante marmo rosa dal taglio geometrico circondato dalle Wishbone Chair di @carlhansenandson e da vecchie sedie di recupero. Vintage, ma con una storia più personale, è anche il tavolino da trucco in camera. Era la scrivania di un’amica e oggi accoglie i riti di benessere quotidiani di Sidsel.
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