Una dispensa veneziana a Londra
La cucina è il cuore della casa di Martina, italiana che ha costruito il suo nido nella capitale inglese
Martina è nata in Italia, a un’ora da Venezia. Ma da dieci anni si è trasferita a Londra, dove vive con il marito Joe, sposato in Umbria la scorsa estate. Di mestiere fa la grafica, ma la sua giornata è piena di mille altre cose. Tra queste, il renderci partecipi su The Venetian Pantry dei progressi della sua casa nel quartiere di Stoke Newington.
È qui che ha creato il suo angolo di pace, affacciato su un giardino ogni giorno più rigoglioso. Vi si apre la cucina, splendida e funzionale con quell’isola dove Martina impasta, affetta e assembra manicaretti. Realizzata in legno, come gran parte degli altri mobili, è posta davanti alla fornitissima dispensa che dà il nome al profilo e a cui la padrona di casa attinge a piene mani.
Separata ma comunicante con il living, la cucina guarda al verde sul retro e prende luce anche dal tetto. A un angolo, tra una vetrata e una panca contro il muro in mattoni, il tavolo da pranzo di Home Barn è illuminato da una lampada di theVOL Kitchens. Nel living, un poetico bow window accoglie una poltroncina vintage di Cart House. Tra i nuovi arrivi, un tappeto di Ruggable rende più preziosa l’area del divano, mentre una piantana a cappello cinese di Lights & Lamps strizza l’occhio al cesto di House Doctor.
La zona notte è tra gli orgogli di Martina. Sia la camera padronale, con il bagno en suite dai dettagli poetici e vintage, sia la guest room, via via arricchita da nuovi pezzi scovati in mercatini e negozi selezionati. Per finire, persino la stanza dei “brutti e cattivi”, quella dove finisce quello che altrove non sapremmo mettere, sta diventando un gioiello. Merito dello scrittoio e della sedia de La boutique d’antiques e dei tanti dettagli gentili specchio dell’animo della sua creatrice.
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