Un mini appartamento dall’anima lirica nel cuore di Madrid
Tra icone del design e citazioni poetiche, 56 metri quadrati dall’elegante mood nostalgico
Si ispira a una Madrid raffinata e notturna questo mini appartamento nel quartiere Salesas, tra i più trendy della capitale spagnola. Costruito negli anni Ottanta e da poco ristrutturato dallo studio valenciano Viruta Lab, appartiene a una coppia di professionisti. Senza figli e impegnati nel settore sanitario, quando rientrano nel loro piccolo e curatissimo nido di 56 metri quadrati vi ritrovano l’eleganza poetica di una città capace di brillare anche di notte.
Ed è proprio al “diamante nel velluto nero” e ai “lampi di luce splendente” cantati dal poeta José Bergamín in Anocheció Madrid che si rifà lo stile di ogni ambiente. Si parte dal living, dove una vetrata dai profili metallici vagamente Art Deco lascia fluire liberamente la luce naturale che filtra dalle leggere tende bianche del bow window. In un ambiente che strizza l’occhio ai club Fifties, troviamo la sedia a dondolo Esqueleto di Armombiedro accanto alla poltrona Bogie di Studio Bañon, dal rivestimento pied de poule.
Il divano in pelle beige è un omaggio agli anni Settanta, così come i coffee table cubici in metallo dello store madrileno di modernariato IKB191. Poco distante, la zona pranzo illuminata dalla sospensione Arc di Aromas del Campo accoglie il piccolo tavolo rotondo anni Cinquanta di Gio Ponti e le sedie Refix di Toru. Accanto, la candida cucina sceglie un rivestimento porcellanato effetto marmo venato oro, usato anche in bagno.
In camera ritroviamo materiali e colori del soggiorno. E mentre gli armadi bianchi a muro sono profilati dello stesso legno di rovere del pavimento, il letto è accolto in una nicchia che fa il paio con una già vista in sala, rivestita come questa in tessuto grigio spigato. Sobrio ed elegante come un abito di sartoria.
Progetto di Viruta Lab
Foto di Paloma Pacheco Turnes
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