Sinfonia in chiaro
Due architetti e un appartamento pensato come un foglio bianco su cui appuntare un pezzo di storia comune, tra arredi spaiati, oggetti sentimentali e tele di artisti contemporanei
Si può abitare una casa con l’immaginazione molto prima che lo spazio fisico prenda vita nella realtà. Essere architetti aiuta, certo, ma certe illuminazioni hanno più a che fare con lo spirito, covano dentro chissà quale cassetto per poi spuntare fuori quando servono.
Così, la prima cosa che racconta Natalyia di questa casa, pensata a quattro mani con il marito Vladimir, sono gli alberi che oggi crescono rigogliosi sotto le finestre del soggiorno: un sorbo, un acero, un cespuglio di lillà e un abete…
Articolo pubblicato su Home! Magazine di settembre 2023
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