Warm effect
Trasformato in residenza di lusso, l’ex fabbrica Borletti di Milano ospita un attico che mescola intimità e sofisticato rigore
Di che colore è Milano? Troppo facile rispondere grigia. E non sarebbe neppure così vero. Accanto al cemento e alla pietra, palazzi antichi e moderni si concedono infatti tonalità ben più calde. È il caso del complesso in cui si trova l’appartamento firmato da Plus Ultra. Costruita all’inizio del secolo scorso, l’ex sede della Borletti è stata da poco trasformata in un palazzo residenziale dove le facciate in mattone e i corpi in stile eclettico dipinti negli stessi toni bruni convivono con i volumi cinerini dal gusto razionalista.
Entrando in casa, si ritrova lo stesso equilibrio tra severità e morbidezza, rigore e calore. Luminosissima, l’abitazione al piano attico affaccia su ampi terrazzi e balconi, con porte finestre schermate da tende candide quanto le pareti e i soffitti. A dominare in terra è invece il tono scuro delle assi in wengé, così come il noce è protagonista dei mobili e nei rivestimenti nei punti chiave e di snodo…
Articolo pubblicato su Home! Magazine di ottobre 2024
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